Storia della Mostra dei Vini

La Mostra dei Vini, il Concorso Marengo d’Oro, le serate enogastronomiche ecc. sono il risultato di un lavoro di squadra, costruito anno dopo anno, parlando con i produttori ed espositori per sapere, conoscere, acquisire suggerimenti e capire le loro esigenze.
La Mostra dei Vini di Corbolone finalmente, e lo possiamo dire, è un’appuntamento che ha preso una certa piega ed anche un certo prestigio, abbiamo visto l’interessamento crescente anno dopo anno anche di figure istituzionali come la provincia, il G.A.L., la nostra e sempre partecipe Amministrazione Comunale, il Consorzio Lison-Pramaggiore, i media locali e tante altre istituzioni ed associazioni che ci hanno aiutato direttamente ed indirettamente. Un grazie però lo dobbiamo riservare sentitamente a quelle persone che lavorano per questi festeggiamenti di Corbolone e per questa mostra, al banco degustazione, in cucina, al servizio tavoli etc., persone reali che se non ci fossero, le idee di un direttivo e la loro programmazione sarebbe irrealizzabile.
Quest’anno la Mostra dei Vini conta la presenza di oltre cento aziende tra agricole e vinicole provenienti dai consorzi Lison – Pramaggiore, Piave, Friuli Grave ed Aquileia.
La manifestazione oramai ha trovato la nuova sede presso il centro parrocchiale Elsa Gini, opportunamente restaurato e ampliato. La novità che subito balzerà agli occhi è la  scaffalatura realizzata dal Comitato Festeggiamenti in collaborazione con l’Amministrazione Comunale ed il contributo del G.A.L. n°5, sogno questo, di tutti gli organizzatori per dare alle aziende la prestigiosità che meritano.
Naturalmente non possiamo mettere in secondo piano tutto ciò che sta alle spalle di questa manifestazione ossia il concorso per aggiudicarsi il “Marengo d’Oro”.
Di anno in anno un sempre maggior numero di aziende ha partecipato al concorso portando in quest’ultima edizione ben 220 campioni di vino che sono stati per lo più esaminati dalle commissioni di esperti enologi ed enotecnici aderenti alla “Associazione Enologi Enotecnici Italiani” sezione Veneto Centro Orientale.
Un ringraziamento al gruppo di amici aderenti al “Venerdì DiVino” che simpaticamente si sono prestati per degustare uno dei vini premiati con questa moneta. Un’altro premio che incontra molto interesse fra i produttori, è il concorso etichetta, che in questa e nelle prossime edizioni vedrà impegnati come giuria esperti della comunicazione e della grafica per assegnare un “Marengo d’Oro” alla migliore.
Non pensiamo che questa mostra possa essere determinante per i produttori interessati, ma vogliamo pensare che questa manifestazione possa dare input di confronto per migliorare e diversificare la qualità sia per il prodotto che per l’immagine.